Gioca e impara con il metodo Montessori
Parliamo di metodo Montessori con la collana “Gioca e impara con il Metodo Montessori” pubblicata dal Corriere della Sera e La Gazzetta dello sport.
Questa edizione è a cura di Grazia Honneger, che è la più longeva allieva di Maria Montessori.
È una collana con diversi inserti che permettono di esplorare il mondo dei bambini e proporre varie attività divertenti, educando attraverso il gioco.
Per esempio in casa, in cucina, nel bosco, utilizzando la musica etc.
Perché leggere la collana “Gioca e impara con il metodo Montessori”?
Ho scelto di acquistare solo gli inserti che trovo più vicino al mio mondo, al mondo che credo esplorerò maggiormente con Amelia.
Sono dei libri semplici da leggere, con scritte semplici, molti schemi e molti laboratori pratici da fare insieme ai bambini.
Ogni libro si presenta con poca teoria, che conferisce le basi per capire il pensiero pedagogico che c’è dietro ogni attività.
Si trova molta pratica, con una sezione interamente dedicata ai laboratori e casi pratici.
A chi si rivolge la collana “Gioca e impara con il metodo Montessori”?
Consiglio la collana “Gioca e impara con il metodo Montessori” ai genitori che hanno dei bambini in età infantile, ma anche a chi sta per diventarlo, quindi è un’ottima lettura durante la gravidanza.
Lo consiglio soprattutto a chi come me è alle prime armi con la pedagogia e l’educazione infantile perché è di facile lettura.
È la prima volta che approfondisco il tema sull’educazione e il Metodo Montessori.
Oggi è un metodo molto in voga, ma desidero approfondirlo perché mi trovo molto in linea con il pensiero di Maria Montessori, ossia che il bambino non è una tabula rasa, ma al contrario ha una sua personalità.
Grazie al gioco e all’educazione possiamo insegnare ai nostri figli come valorizzare i propri punti di forza, senza utilizzare un metodo omologato per tutti.
Adoro l’idea di rispettare ciascuna personalità e diversità come un pregio e non come un difetto.
Come educare i bambini all’indipendenza
Il primo inserto della collana “Gioca e impara col metodo Montessori” ci insegna come introdurre il bambino verso la sicurezza di sé, cioè verso l’indipendenza.
Potrà sembrare strano ma, come dice anche la psicologa Alessandra Bortolotti, i bambini passano da uno stato di totale dipendenza dall’adulto, a uno stato di indipendenza solo se debitamente accuditi.
In che modo? Semplicemente se noi adulti soddisfiamo i loro bisogni.
Quando richiedono la nostra attenzione attraverso il pianto o qualsiasi altra manifestazione, se essi troveranno risposta allora potranno crescere con la convinzione di essere delle persone.
Di contare qualcosa nel mondo, di meritare attenzione e quindi ciò accresce la loro autostima e indipendenza.
In questo modo non creiamo bambini viziati ma semplicemente adulti più responsabili.
Questa è dunque l’autonomia: sentirsi sicuri che il proprio parere vale come quello dell’altra persona.
È sentirsi capaci, aver paura, sbagliare e poi rialzarsi, perché si sa che un errore non è la fine del mondo…anzi è il punto di inizio per imparare qualcosa di nuovo.
Un abbraccio
Sara
Se sei interessata ai temi di benessere femminile, gravidanza, maternità o lutto perinatale iscriviti al mio Canale YouTube Sara Barletta per restare sempre aggiornata.
🌟Guido le mamme nel percorso di elaborazione del lutto perinatale, durante la gravidanza arcobaleno e post maternità a ricreare l’equilibrio.
Camminiamo insieme oltre il lutto e verso la rinascita.
La Coach sul Lutto Perinatale
Mamma tra cielo e terra.
Educatrice del Femminile.
👁 Risvegliatrice d’intuito.